Leader nel settore del Motion Control e dell’automazione industriale, Servotecnica offre soluzioni integrate personalizzate, grazie all’esperienza maturata e alla costante innovazione, per soddisfare le specifiche richieste […]
Leader nel settore del Motion Control e dell’automazione industriale, Servotecnica offre soluzioni integrate personalizzate, grazie all’esperienza maturata e alla costante innovazione, per soddisfare le specifiche richieste della clientela e rispondere ad ogni esigenza applicativa.
di Andrea Baruffi e Simona Recanatini
Portare innovazione tecnologica e supportare i clienti con applicazioni performanti. È questo il core business di Servotecnica. Con sede a Nova Milanese, in provincia di Monza e della Brianza, e sedi in Germania e Stati Uniti, la società, fondata nel 1980, ha svolto un ruolo importante nella storia del Motion Control in Italia, occupandosi della distribuzione di soluzioni realizzate dai migliori brand leader nel campo del controllo del movimento e dell’automazione industriale. Negli ultimi 20 anni all’anima storica di distributori si è affiancata quella di produttori e specialisti di soluzioni. Servotecnica ha sviluppato, infatti, nel corso del tempo il proprio brand con prodotti che, affiancati a quelli in distribuzione, le ha permesso di proporre soluzioni sempre più ottimali. Negli oltre quarant’anni di attività la vocazione dell’azienda è però rimasta immutata: il servizio resta il miglior prodotto di Servotecnica che si presenta al mercato come “problem solver” in grado di analizzare le esigenze del cliente e accompagnarlo nella scelta della migliore soluzione. A questo know how si affiancano numerosi prodotti, tra cui motori rotativi e lineari, servo-attuatori, micromotori, encoder, riduttori, trasduttori, azionamenti, collettori rotanti fluidici ed elettrici.
Innovazione e partnership sinergiche
Servotecnica ha sempre operato con spirito lungimirante, investendo tempo nella ricerca di personale qualificato e competente ed energie nell’attività di Ricerca & Sviluppo per trovare nuovi prodotti all’avanguardia, da integrare al catalogo. Fondamentale risulta, inoltre, la partnership con i propri fornitori, creando rapporti di collaborazione che si spingono oltre la semplice distribuzione e rappresentanza. Questa caratteristica peculiare, unita all’ascolto delle esigenze dei clienti, permette di raccogliere e trasmettere feedback, spunti e informazioni e mettere quindi in atto un costante lavoro di miglioramento, ottimizzazione e sviluppo di prodotti e soluzioni da proporre al mercato. Come spiegato da Manuel Fabiano, Product Manager Servotecnica “il tessuto industriale italiano è composto prevalentemente da piccole e medie imprese che sono apprezzate, nella maggior parte dei casi, per lavorazioni particolari fuori dallo standard e differenziate tra loro; per poter competere a livello globale queste hanno la necessità, oggi più che in altri momenti, di trovare un partner che non fornisca esclusivamente un prodotto, ma offra consulenza e soluzioni su misura studiate appositamente per risolvere le problematiche specifiche e raggiungere risultati ottimali. Viviamo, infatti, in un mondo estremamente competitivo in cui anche il minimo avanzamento tecnologico risulta significativo e permette alle realtà produttive di distinguersi e fare la differenza sui mercati”.
L’evoluzione degli encoder
Tra i principali brand rappresentati appare significativo citare la collaborazione instaurata con Flux, realtà austriaca nata nel 2017 dalla quarantennale esperienza dei suoi soci fondatori nel settore dei trasduttori di posizione. La loro specifica conoscenza dei limiti degli approcci tradizionali, unita allo spirito innovativo, ha portato alla nascita di una nuova gamma di encoder assoluti che, per la prima volta in questo ambito, utilizza la tecnologia GMI – Giant Magneto Impedance, da loro brevettata, basata sull’utilizzo di una traccia magnetica sul rotore. “Un prodotto estremamente innovativo che unisce la precisione e le performance di un encoder ottico alla robustezza, facilità di montaggio, dimensioni e ingombri di un encoder magnetico. Inoltre, i sistemi di encoder Flux funzionano senza isteresi e forniscono una velocità di aggiornamento della posizione in tempo reale. Tra le principali caratteristiche troviamo, infatti, la scansione non puntiforme, ma sui 360 gradi di tutta la posizione: quando l’encoder ruota ogni punto della circonferenza viene scansionato e fornisce un valore di posizione, consentendo di avere un’accuratezza di precisione in arcosecondi. Gli encoder Flux sono particolarmente adatti per applicazioni nel settore della robotica e dell’aerospace, dove sono richiesti ingombri minimi e al contempo una precisione assoluta. Basti pensare, ad esempio, a un robot chirurgico che necessita della massima precisione per compiere operazioni che solitamente vengono effettuate dalla mano dell’uomo” ha messo in evidenza Manuel Fabiano. Servotecnica è rappresentante esclusivo a livello europeo di Flux e, oltre a introdurre sul mercato questa nuova tipologia di prodotto innovativa, ha provveduto ad integrarla con prodotti già esistenti a catalogo, creando soluzioni ad hoc nell’ottica di essere sempre più prossima al cliente e soddisfare richieste che fino ad oggi non trovavano risposta. “Nello specifico gli encoder Flux, ad esempio, vengono proposti in abbinamento agli slip ring Servotecnica, già largamente impiegati in diverse applicazioni industriali, quando oltre alla trasmissione di segnali elettrici è richiesto anche conoscere la posizione del collettore” ha proseguito Manuel Fabiano.
Oltre alla linea GMI, l’azienda Flux ha sviluppato una tecnologia induttiva che consente una maggiore compattezza garantendo le prestazioni. Grazie alle componentistiche brevettate, rappresenta una soluzione rivoluzionaria nel campo degli encoder assoluti induttivi e consente di creare il più piccolo encoder assoluto induttivo senza sacrificare precisione e accuratezza, andando a coprire tutte le applicazioni di medio range.
Servotecnica e Flux parteciperanno insieme alla prossima edizione della fiera SPS a Norimberga: l’evento rappresenta per entrambi un’ottima occasione per mostrare come i loro prodotti siano integrabili e forniscano una soluzione innovativa ed interessante.
Soluzioni integrate
Passando ad analizzare il settore dell’automazione industriale, tra i prodotti target di Servotecnica troviamo i motori torque direct drive realizzati da Tecnotion, azienda con sede nei Paesi Bassi, leader a livello globale che in trent’anni di attività ha portato il contenuto tecnologico a livelli sempre più elevati. “Un prodotto estremamente performante dotato di dimensioni compatte che consente di studiare movimentazioni in ingombri ridotti, in linea con l’obiettivo dell’automazione industriale odierna di garantire la massima compattezza possibile senza rinunciare alle prestazioni” ha sottolineato Manuel Fabiano, mettendo in luce come anche questo prodotto può essere perfettamente integrato nella gamma delle soluzioni offerte. “I motori torque Tecnotion si sposano bene con gli encoder Flux essendo entrambi dotati di grosso foro passante. L’integrazione dei due componenti garantisce un ottimo controllo di posizione e velocità elevate” ha evidenziato Manuel Fabiano.
Questo testimonia come i prodotti innovativi realizzati da due aziende leader di settore possono, integrati tra loro, fornire una soluzione più performante, compatta, precisa, capace di rispondere alle specifiche richieste della clientela e soddisfare tutte le esigenze applicative.